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domenica 31 gennaio 2010

CI VEDIAMO L'11 FEBBRAIO

Come da accordi intercorsi ci troviamo giovedì 11 febbraio. Buona lettura, nel frattempo.
Gloria

sabato 23 gennaio 2010

SPOSTAMENTO DATA

Ci vediamo il primo di febbraio, lunedì, perchè Rosa il 25 deve essere a Roma per lavoro ( penso l'abbia convocata il Presidente per farsi aiutare a rivedere un discorso che aveva scritto...)
Dopo avere letto Emma e Persuasione, ho iniziato Ragione e sentimento. Ho deciso di leggere tuti i romanzi della Austen; alla libreria Mondadori di via Magenta ho trovato un improponibile librone rosa ( per signorine ) con tutti i romanzi di Jane Austen a soli 15 €!! L'unico problema è che per portarlo in treno ci vuole il trolley...Inoltre l'altro giorno su Sky ho visto un bellissimo film tratto da Mansfield Park. Grazia, tu che sei sempre aggiornata sulla programmazione di Sky segnalaci le cose interessanti!!
Buona lettura a tutti!!
Gloria

sabato 16 gennaio 2010

"Persuasione": ancora Jane Austen

Eccoci qui con il commento per questo romanzo di Jane Austen (credo che piano piano finiremo per leggerli tutti!). Anche "Persuasione" mi è piaciuto molto, lo stile non si distacca da quello degli altri romanzi della Austen, per cui cimentatevi nella lettura solo se vi piace questa Autrice. La protagonista è come sempre una donna, si parla di amore e si descrive con ironia la società inglese dei primi dell'Ottocento. La differenza è che qui l'amore non nasce a poco a poco durante la storia, c'è già all'inizio, anzi c'era in precedenza, quando la protagonista, Anne Elliot, otto anni prima, a 19 anni, si era innamorata di un ufficiale di marina, il capitano Wentworth, ma aveva rifiutato di sposarlo "persuasa" dalla sua famiglia, in particolare dalla sua madrina Lady Russel, a rinunciare a lui , non ritenuto adeguato al loro rango sociale. Un errore, una debolezza, che ha pesato fortemente su Anne che non saputo più innamorarsi di altri uomini e lentamente sta sfiorendo anche fisicamente. Proprio una bella famiglia quella di Anne! Il padre e le sorelle sono altezzosi ed arroganti, incapaci di affetti e relazioni vere, superbi del loro status sociale, anche se stanno andando in rovina. Tutto si misura sul metro dell'interesse e della visibilità sociale, il resto non conta. Una delle sorelle,Mary, è anche una ipocondriaca, sempre pronta all'autocommiserazione ed incentrata unicamente su se stessa. Ed Anne che invece è dotata di intelligenza, buon senso, generosità, dolcezza, forza d'animo ed è capace di affetti profondi, non può fare a meno di confrontare la propria famiglia con altre in cui le relazioni sono completamente diverse. Quando, dopo otto anni, Anne incontra di nuovo il capitano Wentworth, il suo amore è immutato, ma lui le è ostile e pieno di rancore e di orgoglio ferito. Tutti i personaggi, anche quelli minori, sono tratteggiati benissimo con delle intense descrizioni anche fisiche. La fisicità è fortemente presente in questo romanzo ed i cambiamenti del fisico riflettono anche i cambiamenti dell'animo. Non vi voglio raccontare la storia perchè vi toglierei il piacere di leggerla, solo volevo mettere in evidenza che ci sono dei passi veramente molto belli come quello in cui Anne rivendica per il proprio sesso la capacità di amare anche quando non c'è più speranza o quello della lettera del capitano Wentworth. E' un cammino che fanno i personaggi, come sempre accade nei romanzi della Austen, per acquisire consapevolezza ed autonomia. Credo che la Austen abbia amato il personaggio di Anne, alle sue parole affida le proprie riflessioni sulla condizione femminile dell'epoca e attraverso le sue parole rivendica il proprio ruolo di saper descrivere i sentimenti delle donne, fino ad allora affidati solo alla penna di uomini e quindi descritti da un punto di vista maschile. Quindi un romanzo da leggere! Un caro saluto a tutte da Rosa

domenica 10 gennaio 2010

martedì 5 gennaio 2010

BUON ANNO

Cari lettrici e lettori,
i libri di questo mese sono ancora di Jane Austen: Emma, per chi non l'ha ancora letto e Persuasione. Ci troveremo lunedì 25 gennaio.
Emma è la storia di una giovane ereditiera che, affermando di non volersi sposare, trascorre il suo tempo cercando di combinare matrimoni tra amici e conoscenti. Così impiega la sua vivace immaginazione, soddisfa la sua presunzione, appaga il suo narcisismo. L'unico a non viziare Emma è il ricco e saggio amico di famiglia Knighteley.
L'azione si costruisce attraverso la modalità del fraintedimento, che porta il soggetto a equivocare e a commettere errori di valutazione, fino al chiarimento finale.
Il personaggio di Emma non è di simpatia immediata, come d'altronde anticipa la stessa Austen, tuttavia, anche se non piace per la sua presunzione, per la sua incapacità di comunicare veramente con gli altri, ha dalla sua molte attenuanti, quali la solitudine in cui vive, dovuta in gran parte all'egoismo del padre, cui sembra votata a sacrificare la propria esistenza.
Persuasione è l'ultimo romanzo della Austen. E' il romanzo dove trionfa l'amore, attraverso il riconoscimento, da parte della protagonista, dell'errore commesso anni prima. Infatti si è fatta "persuadere" a non sposare l'uomo di cui non è innamorata, perchè socialmente inferiore.
Anne intraprende quindi un percorso evolutivo, che la porterà ad affermare la propria volontà ed ad uscire dall'ombra e dal silenzio cui sembrava relegata.
A presto
Gloria