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Carissime, vi ricordo che il prossimo appuntamento è per giovedì 1 dicembre.
Ho appena letto un piccolo romanzo di Francois Sagan: "Le piace Brahams?" storia di una donna alla soglia dei quarant'anni, innamorata di un uomo che non si vuole legare, che non le dà che briciole d'amore, che insomma la trascura e la fa soffrire. Conosce un giovane avvocato bellissimo, che si innamora perdutamente di lei, le dà tutta la tenerezza e la devozione che le manca, ma, ahimè, si sa, il mondo è delle canaglie e lei ritorna dall'altro, consapevole che sarà destinata a lunghe attese, delusioni, solitudine....
Libro degli anni '50, che anticipa la presa di coscienza della donna dei giorni nostri, ma che tuttavia descrive un rapporto di sudditanza donna/uomo purtroppo non ancora del tutto tramontato.
1 commento:
Un romanzo interessante. Quando uscì la scrittrice era molto conosciuta per i sui scritti e per la sua vita trasgressiva che richiamava ad un diverso ruolo della donna. Come giustamente commenta Gloria, la protagonista non riesce fino in fondo, come spesso succede ancora oggi, a fare una scelta coerente e coraggiosa. Nella lotta tra l'amante annoiato e il giovane appassionato la vera sconfitta in realtà è proprio lei, incapace di sganciarsi dal ruolo di vittima. Questo è uno dei pochi casi in cui la trasposizione cinematografica, secondo il mio parere, è abbastanza all'altezza del romanzo anche se non riesce a trasmetterne fino in fondo la malinconia. Merito dei bravi attori, mi ricordo la Bergman e Anthony Perkins, della ambientazione e di una bellissima colonna musica, di Brahms naturalmente. Ciao Rosa
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